Quando si parla di opere d’Arte, il primo passo necessario per capire la reale portata di ciò che si possiede, anche in rapporto all’ ipotetico valore economico, è quello di determinarne l’autenticità o la sua possibile attribuzione. La domanda più frequente che mi viene posta in relazione ad opere che spesso portano firme molto note o che possano essere ricondotte per assonanze stilistiche a nomi di rilievo, è se queste siano vere o false.
Tra i quesiti più frequenti che vengono posti a qualsiasi Esperto e Perito nel controverso mondo dell’ Arte è naturalmente la fatidica domanda “ma quanto vale la mia opera d’arte ?”. Purtroppo non esiste una risposta univoca valida per ogni manufatto artistico, e i parametri da analizzare per determinarne il valore economico e di mercato, variano caso per caso.
L’analisi tecnica delle opere d’arte passa attraverso lo studio diagnostico, con espresso riferimento del termine preso in prestito dalla medicina. La tecnologia offre la possibilità di esaminare un'opera d’arte attraverso l’utilizzo di attrezzature scientifiche e diversi metodi di indagine, che potranno essere utilizzati singolarmente o in sinergia a seconda dei casi.
Nel campo delle autenticazioni delle opere d’arte, un aspetto a cui, a mio avviso, va dedicata grande attenzione, alla stregua degli altri elementi di indagine, è quello della firma e/o eventuali iscrizioni accessorie al manufatto artistico. Il linguaggio scritto rappresenta un’impronta di personalità lasciata dal soggetto, contribuendo a fornire un ulteriore elemento di autenticità o, eventualmente, l'identificazione di una contraffazione o falsificazione.
Il processo di studio di un bene artistico e culturale dovrà passare attraverso anche ricerche di tipo documentaristico e archivistico, al fine di ricostruire la provenienza di un bene. La provenienza si riferisce alla storia della proprietà di un oggetto e al suo status giuridico, come nel caso di un'opera d'arte. Una provenienza completa fornisce una storia documentata che può dimostrare i passaggi di proprietà, assegna l'opera a un artista noto e può, in alcuni casi, rappresentare un ulteriore potente mezzo a sostegno dell’autenticità.
Il termine Perito deriva dal latino Pĕrītus che significa esperto, pratico, conoscitore, intenditore e implica l'avere una speciale competenza tecnica in una data materia, ottenuta attraverso titoli di studio, l'iscrizione ad uno o più albi, comprovata esperienza sul campo, seguiti da un continuo e costante aggiornamento e formazione. Quando la materia di cui il Professionista è competente diventa oggetto in sede processuale, sia civile che penale, questi può assolvere al proprio ufficio in qualità di Perito, Consulente Tecnico d'Ufficio (CTU), Consulente Tecnico (CT), Consulente Tecnico di Parte (CTP).
Nel complesso mercato contemporaneo dell'Arte essere un artista, oggi, non è affatto semplice. Al ruolo di artista si dovranno affiancare una serie di professionalità utili ad incrementarne e valorizzarne l'operato artistico, affinché il messaggio creativo di un dato autore, specialmente se emergente, possano arrivare al pubblico, ivi inclusi eventuali collezionisti o acquirenti, nella maniera più efficace possibile.
Blog di approfondimento a supporto della conoscenza di alcuni temi del mondo dell'arte. Studi, ricerche, osservazioni, riflessioni, annotazioni, carnet di viaggi, appunti critici: in questa sezione potrai leggere indistintamente articoli inediti di Arte Antica/Moderna o Contemporanea. I temi trattati sono quelli afferenti la mia ricerca storico-culturale: scrivo di ciò che studio, di ciò che vedo, di ciò che mi appassiona, di quanto mi incuriosisce e mi auguro potrà essere di interesse anche per chi avrà piacere di leggermi. Qui puoi trovare i riferimenti normativi che regolamentano la stesura dei contenuti pubblicati.